Tragedia 200 4t: partito l'asse a cammes?

[SuperStar80]

Quoto. Se LML Italia un giorno non dovesse più esistere, LML "Kanpur" avrebbe comunque interesse a commercializzare il prodotto in Europa. Per quanto non fondamentale per lei, rappresenta comunque una fetta delle sue vendite globali.
Ricordiamo che la LML Star era già commercializzata da un altro importatore anni fa, solo che all'epoca non aveva avuto il successo di oggi.

A dir la verità le Vespa Originale sono arrivate per via parallela negli anni novanta... chi ha reintrodotto la Star in Italia è poi divenuto LML Italia.

[Vesponauta]

a parte tutto credo che la sopravvivenza dell' importatore sia interesse di tutti...

Prima di tutto di se stesso, quindi se non si dà una mossa si sta tirando la zappa sui piedi.

[StarSgummy]

A dir la verità le Vespa Originale sono arrivate per via parallela negli anni novanta... chi ha reintrodotto la Star in Italia è poi divenuto LML Italia.

Non sapevo che fosse solo un re-branding dello stesso importatore, pensavo fossero due entità distinte!

[traversoma]

Ma come fai a valutare i difetti se il parametro di valutazione (scusate la ripetizione) è soggettivo? Per mè ad esempio se si rompe il motorino d'avviamento è una caxxata, se si staccano i fili dell'interruttore delle frecce è un passatempo, se si stacca il filo della bobina in autostrada (mi è successo) dico un pò di parolacce, apro la scocca e lo riattacco, invece ci sono persone (e cito il titolo di un post dell'altr'anno) scrivono INCREDIBILE !!!!!! perchè gli si sono opacizzate le cromature delle manopole peraltro neppure originali e come questi, di post ce ne sono a decine, o si fà una scheda con la dicitura e a fianco i riquadrini con le crocette o mi pare quasi impossibile.

[SuperStar80]

Ma come fai a valutare i difetti se il parametro di valutazione (scusate la ripetizione) è soggettivo? Per mè ad esempio se si rompe il motorino d'avviamento è una caxxata, se si staccano i fili dell'interruttore delle frecce è un passatempo, se si stacca il filo della bobina in autostrada (mi è successo) dico un pò di parolacce, apro la scocca e lo riattacco, invece ci sono persone (e cito il titolo di un post dell'altr'anno) scrivono INCREDIBILE !!!!!! perchè gli si sono opacizzate le cromature delle manopole peraltro neppure originali e come questi, di post ce ne sono a decine, o si fà una scheda con la dicitura e a fianco i riquadrini con le crocette o mi pare quasi impossibile.

Si Mauro si fanno le crocette, è l'unico modo per aver dati oggettivi.

[Marben]

Quoto. Se LML Italia un giorno non dovesse più esistere, LML "Kanpur" avrebbe comunque interesse a commercializzare il prodotto in Europa. Per quanto non fondamentale per lei, rappresenta comunque una fetta delle sue vendite globali.

Se consideriamo che dopo lo stop del 2007, dovuto a serie difficoltà finanziarie, la commercializzazione in India si è fermata (pare sia ripresa da pochi mesi), allora non possiamo ritenere più di tanto marginale il mercato Europeo. Oltre a quello bisogna ricordare in particolar modo gli Stati Uniti (Genuine Scooters) ed il Giappone. Mercati peraltro piuttosto esigenti - c'è da credere - e dunque i relativi importatori forse avrebbero molto da insegnare a LML Italia.
Non esito ad ipotizzare che i numeri di LML Italia siano però i più alti e rilevanti per LML India. Proprio per questo potrebbe fare la voce grossa e dare avvio ad una caparbia attività di miglioramento del prodotto. Ma viene da pensare che le politiche aziendali privilegino margini e quantità alla qualità. Sono scelte, nemmeno così rare peraltro. Ma che forse alla lunga non pagano.

Ricordiamo che la LML Star era già commercializzata da un altro importatore anni fa, solo che all'epoca non aveva avuto il successo di oggi.

Si chiama SMS Motors ed aveva sede a Casagiove, non lontano dalla Streetbike di Maddaloni (ovvero la società che nel 2008 ripropose la Star Euro3 e che poi divenne l'attuale LML Italia).

chi ha reintrodotto la Star in Italia è poi divenuto LML Italia.

Dici bene, alcuni indizi farebbero pensare ad un collegamento fra la SMS Motor e la Streetbike.
La SMS Motors, però, sparì improvvisamente nel nulla nel 2005.

[Marben]

Ma come fai a valutare i difetti se il parametro di valutazione (scusate la ripetizione) è soggettivo? Per mè ad esempio se si rompe il motorino d'avviamento è una caxxata, se si staccano i fili dell'interruttore delle frecce è un passatempo, se si stacca il filo della bobina in autostrada (mi è successo) dico un pò di parolacce, apro la scocca e lo riattacco, invece ci sono persone (e cito il titolo di un post dell'altr'anno) scrivono INCREDIBILE !!!!!! perchè gli si sono opacizzate le cromature delle manopole peraltro neppure originali e come questi, di post ce ne sono a decine, o si fà una scheda con la dicitura e a fianco i riquadrini con le crocette o mi pare quasi impossibile.

Ci sono problematiche serie e ben documentate in varie discussioni, parliamo di problemi che arrecano evidenti disagi.
Poi per un masochista il dolore è piacevole: la percezione è soggettiva, ma un guasto è sempre un'evenienza oggettiva ed effettiva. E quando sono tanti, evidentemente esiste una problematica da correggere.

[SuperStar80]

Diciamo che dalle informazioni che ho SMS e Streetbike sono intimamente interconnesse ...
Una precisazione a Mauro.
Una raccolta dati di questo tipo non dovrebbe valutare la percezione del disagio, altrimenti si falserebbe lo scopo.
Un motorino d'avviamento rotto è un motorino d'avviamento rotto. Poi c'è gente come te e come me che non batte ciglio, c'è gente come riportato su VR che ha fermato la Star un mese dal meccanico per lo stesso problema... il danno è lo stesso, la percezione diversa.
Però quello che dovrebbe interessare all'azienda non è il numero di clienti che passano sopra ad ogni magagna, ma il numero e la ricorrenza delle magagne (tipo sapere quanto durano i motorini, gli assi alberi motore, gli alzavalvola, i gommini).
Purtroppo fino ad oggi i responsi sono stati deludenti.
Richiamo gommini fantasioso con rimpiazzo con pezzi di identica fattura e identica durata...
Frizioni del 200 sostituite con frizioni identiche sperando che capiti quella più precisa...
Carburatori nuovi che sono lo stesso identico carburatore marchiato Keihin Fiè piuttosto che Mikcarb...
Capisci cosa voglio dire?
Io mi diverto a fare lavoretti sui miei mezzi. Quel che non accetto è che sia sistematico... Per dire, ho risaldato tutti i fili del devio frecce. Non mi costa nulla, è una fesseria... ma non è normale.
Ricordiamoci che dobbiamo sempre riferirci alla normalità  che purtroppo è quella che scrive tragedia ho bruciato una freccia o ch compra la vespa per la ruota di scorta ma non sa neppure da che parte iniziare.

[Utente cancellato]

Diciamo che dalle informazioni che ho SMS e Streetbike sono intimamente interconnesse ...

Puoi essere più chiaro per favore? Una mezza frase può indurre in errore parecchie persone, me compreso che ora sono più che mai confuso.

Qual'è il legame fra la Sms motors di Casagiove e la Streetibike di Caserta?

[StarSgummy]

Se consideriamo che dopo lo stop del 2007, dovuto a serie difficoltà finanziarie, la commercializzazione in India si è fermata (pare sia ripresa da pochi mesi), allora non possiamo ritenere più di tanto marginale il mercato Europeo. Oltre a quello bisogna ricordare in particolar modo gli Stati Uniti (Genuine Scooters) ed il Giappone. Mercati peraltro piuttosto esigenti - c'è da credere - e dunque i relativi importatori forse avrebbero molto da insegnare a LML Italia.
Non esito ad ipotizzare che i numeri di LML Italia siano però i più alti e rilevanti per LML India. Proprio per questo potrebbe fare la voce grossa e dare avvio ad una caparbia attività di miglioramento del prodotto. Ma viene da pensare che le politiche aziendali privilegino margini e quantità alla qualità. Sono scelte, nemmeno così rare peraltro. Ma che forse alla lunga non pagano.

Interessante...non pensavo che il mercato italiano per LML India fosse così pesante, e non sapevo dello stop alla commercializzazione per il mercato interno.
Sono convinto che un'azione di miglioramento della qualità del prodotto, in India o in Italia, sia necessaria (e lo dice uno dall'approccio "alla traversoma")