Che dramma le Star Light

[sukan]

mi sembra di aver notato il perno dove montare la pedivella d'avviamento che nei modelli in foto è assente....è già un buon motivo per comprarla....(quella a spinta senza batteria non parte!) cmq il problema dei 50ini rimane il costo improponibile delle assicuraioni (scusate l'  )

[piero150]

Questa ligth interessa molto a mia moglie ed al mio figlio minore! In verita anche a me piace! La LML ha avuto il coraggio di reintrodurre uno scooter a marce quando il pX non esisteva

In realtè la LML non ha mai smesso di produrre la Star: gli amici di Casera hanno avuto la buona idea di importarla in Italia, è diverso!

piu ed ora che il PX e' tornato in vita ha creato un nuovo prodotto di nicchia: una Vespa della linea vintage e automatica. E' l'unico modo che ho per far guidare a mia moglie una Vespa vintage.

Scooter dalla linea vintage ce ne sono ad iosa: di plastica ed orribili ma ad iosa.

E anche da osservare che al momento questo scooter non avrebbe la concorrenza delle Vespe d'epoca, cosi convenienti per il basso costo assicurativo, in quanto le PK 50 automatiche sono troppo recenti per godere di tale agevolazione e le 125 sono rarissime. Ho invece qualche remora nel vedere il motore montato a sinistra invece che a destra, spero che il telaio digerisca bene questa inversione. Qualcuno  ha intuito da chi derivi il motore montato?

Le Vespa automatiche serie P credo siano introvabili; il motore presumo sia davanti alla ruota: quello che si vede è il gruppo trasmissione-variatore, leggero e probabilmente ininfluente sulla scocca. Non è un mezzo che disprezzo (io non disprezzo MAI la buona volontà) e presumo e spero che abbia un buon successo. E' però una coltellata nel fianco dello starista, nè più nè meno di quanto fece Piaggio con la ET2-ET4. Solo che se la LML è risorta in Italia lo deve a noi molto più di mamma Piaggio

[piero150]

mi sembra di aver notato il perno dove montare la pedivella d'avviamento che nei modelli in foto è assente....è già un buon motivo per comprarla....(quella a spinta senza batteria non parte!) cmq il problema dei 50ini rimane il costo improponibile delle assicuraioni (scusate l'  )

Anche a pedivella è molto difficile far partire uno scooter 4T in avaria! Sempre meglio che non averla, ma ti assicuro che non ha la stessa funzione del vero kick starter

[rod94]

adesso non  voglio sembrare antipatico a nessuno : chi ci dice che lml ne venderà tante ?
Ragioniamo un secondo : i 14enni hanno la smania per i mezzi 2 ruote a marce , ma i 50 a marce sn pochi e costano molto , allora si orientano su dei frulli di case molto blasonate( piaggio , gilera ed un tempo Malaguti , che è fallita) e solo una piccola parte del mercato si orienta su scooter economici e di dubbia provenienza e qualità.
Ora , la necessità del ragazzino di oggi sono le marce , solo le ragazze preferiscono il mono , ovvio che un motore a marce sia meglio , per il divertimento di guida e l'affidabilità.
Se uno vuole un frullo non prenderebbe lml , ma piaggio.

Vero è che la piaggio  aveva fatto il 4t mono del pk , ma quante ne hanno vendute , un duemila al massimo.
Uno scooter con linea della classica vespa NON può avere il mono , ma le marce , altrimenti prendetevi qualcos'altro

[bubbo]

In realtè la LML non ha mai smesso di produrre la Star: gli amici di Casera hanno avuto la buona idea di importarla in Italia, è diverso! Scooter dalla linea vintage ce ne sono ad iosa: di plastica ed orribili ma ad iosa.Le Vespa automatiche serie P credo siano introvabili; il motore presumo sia davanti alla ruota: quello che si vede è il gruppo trasmissione-variatore, leggero e probabilmente ininfluente sulla scocca. Non è un mezzo che disprezzo (io non disprezzo MAI la buona volontà) e presumo e spero che abbia un buon successo. E' però una coltellata nel fianco dello starista, nè più nè meno di quanto fece Piaggio con la ET2-ET4. Solo che se la LML è risorta in Italia lo deve a noi molto più di mamma Piaggio

Aho a Piero e quanto sei talebano!!! 

1) hai ragione, ho omesso che di specificare che parlavo della LML ITALIA !
2) ho scritto Vespa vintage!
3) ho gia acquistato un pk 50 speedmatic rosso del 1989 proprio per mia moglie ed al momento ne sono innamoratissimo (della Vespa, di mia moglie ne ero gia prima...) la sto smontando per riverniciarla anche non ne aveva un estremo bisogno. E' un po lentina e poco prestazionale, considerando che non riesco ad assicurarla d'epoca preferirei acquistare la LIGHT sperando in migliori prestazioni, per questo chiedevo se qualcuno avesse notizie sul motore.
Ciao Piero e grazie delle risposte e dell'interesse al topic

[piero150]

Aho a Piero e quanto sei talebano!!! 

 

Ciao Piero e grazie delle risposte e dell'interesse al topic

[ciccio79]

Ma avete visto in giro i ragazzini di oggi?

Versace, D&G, Richmond ecc...se non hanno la marca addosso non escono di casa!!!

Secondo voi camminerebbero con una Fac-simile Pk ed essere derisi dal grupppo?

Se non hanno il marchio Vespa stampato sulla fiancata non ci camminano, state tranquilli!!!

[Marben]

Più che altro, per piacere, non chiamatela Vespa . . .

E' automatica, non ha la scocca portante... In nome di cosa la chiamiamo Vespa? Per la forma?

Bene, ha la ruota di scorta, però ... motore centrale.... mmmmh.

Se poi come sembra la parte posteriore è plasticosa ...

E' brutto da dirsi, ma non vedo cosa nobiliti quest'arnese rispetto ad una LX.

[la chiattona]

Neanche a me convince ...ma sono sicuro che ne venderanno un botto magari alle teen ager che non conoscono neanche la storia della nostra amata ....ma secondo me ne venderanno un botto.

[Marben]

Io non sono affatto un detrattore della serie PK, anzi badando alla sostanza devo riconoscere che questa fosse ben plasmata. Però la forma non ha mai abbracciato grandi consensi, e non vedo come possa farlo oggi, per giunta in mancanza di una 'sostanza' convincente.
Certo, costi alla mano (da accertare, però) se la giocherebbe con l'ampio settore del low cost made in China; e qui in effetti l'unico muscolo è il prezzo: con pietosa indulgenza non entriamo nel merito della tecnica e del design. Lì allora questo mezzo può dire la sua: scooter a basso costo, squisitamente utilitario e senza grosse pretese. Il risvolto modaiolo resterà sopito nell'ottimismo di esemplari da Salone in tinta Hello Kitty...

Il vero successo potrebbe finire... a pezzi! Penso che molti proprietari di PK si strofinino le mani all'idea di avere a disposizione qualche ricambio in più o qualche possibilità di "upgrade", nei limiti imposti da una così massiccia rivisitazione.