E' arrivato il momento di preparare la Star per l'estate

[boris80]

Ahahha ho visto adesso ma è bellissimo ! Grande Fra!!

[skoppon]

Rieccomi.
Anche quest'anno, con la menata del covid, si fa meno strada (manca quella del raduno, in primis, snort)
Se non altro, almeno per le vacanze, un po' di chilometri li ho fatti (solita meta a Lignano Sabbiadoro), e quindi ho potuto sperimentare il nuovo Pinasco su un bel tratto di 350 km continuati, giusto per vedere come andava.
Bene, dopo 6/7.000 km. sulla superstrada Padova/Rovigo ho avuto il piacere di constatare che la Star arriva alla favolosa velocita' di 108 km/h. All'andata ero arrivato a 107, ma al ritorno mi ha fatto 108. In entrambi i casi avevo ancora un minimo di gas da aprire, ma a 107/108 su un fondo strada non proprio perfetto non ho ritenuto insistere oltre, perche' mi sembrava gia' di essere al limite e non volevo volare via. Il tutto con il mio recondito peso di 85kg.
Comunque, non credo che arrivare a manetta avrebbe cambiato piu' di tanto. Forse 109/110, ma come detto ero al limite, vibrava tutto e magari si smontava la Star per strada.
La velocita' e' stata misurata con il GPS, perche' il tachimetro segnava allegramente 120.
Chi mi conosce sa che queste velocita' non mi interessano (di solito non eccedo i 90, max 95), ma sapere che ci sono e' utile.
Rimanevano 2 cose da sistemare: un piccolo imbrodamento tra minimo e massimo e la differenza tra la velocita' effettiva e quella segnata dal tachimetro.
Bene......rientrato a casa mi sono dedicato a quello e ne parlero' nel prossimo post.

[skoppon]

Confrontandomi con un altro utente del forum, che aveva gli stessi imbrodamenti (magari ve ne parlera' lui), abbiamo utilizzato 2 soluzioni diverse, partendo entrambi dal presupposto che l'imbrodamento fosse un eccesso di benzina.
Antonio, ha prima provato un massimo del 106, e poi ha risolto raccordando ai carter il cilindro e ritornando al getto 108.
Io, invece, poiche' il 108 e' ultracollaudato, ho adottato un'altra soluzione.
Premessa: ho un carburatore Pinasco 20/20 (che poi e' un normale dell'orto 20/20, anche se dalla pinasco mi hanno detto che un minimo di differenza nei condotti benzina c'e' e che il carburatore Pinasco ne manda un po' di piu'.
E allora.......poiche' ho notato che di primo mattino la Star va benissimo e non imbroda, e che l'imbrodamento arriva a motore caldo (che terra terra significa che a freddo e' piu' magra e riscaldandosi si ingrassa, fenomeno comunque noto nel periodo estivo, dove i motori vogliono meno benzina), ho progressivamente stretto la vite del parzializzatore (quella dietro al carburatore) da 1,30 (un giro e mezzo; uso come scala l'orologio, cosi' ci capiamo) a 1,25 e poi a 1,20 e infine a 1,15).
A 1,15 e' perfetta e non da vuoti in apertura neanche a freddo. Tuttavia visto che voglio vivere tranquillo l'ho messa a 1,20 per avere un margine di sicurezza. A 1,20 l'imbrodamento e' contenutissimo e ampiamente accettabile. Quindi il primo problema e' risolto.
Passiamo al secondo; quello della velocita' del tachimetro rispetto alla reale e passiamo ad un altro post.

[skoppon]

Naturalmente per "tarare" il tachimetro, occorreva aprirlo e precaricare un po' la molla, in maniera che la lancetta non salisse a capocchia, ma gia' che c'ero (ad aprire il tachimetro, intendo) ho deciso di giocare un po' con i componenti di un paio di contachilometri.
Come sapete ho un contachilometri old stile, quello nero delle prime star e cioe' questo (su cui mi ero fatto aggiungere la cifra dei 100.000)
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Il tachimetro in foto ha come pregio il fatto che l'indicatore di benzina e' perfetto, ma come difetto il fatto che segna 10/15 km in piu' (oltre alla bandella nera che a molti si e' squagliata al sole, cosa che a me non e' mai capitata.
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Un paio di mesi ne avevo acquistato uno usato con la bandella bianca, tipo questo (foto presa da internet)
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Questo qui, ha il pregio di essere preciso nella misurazione (scarta 3/4 km) e il difetto di avere un indicatore della benzina che non arriva mai al full. Inoltre ha un quadrante secondo me orribile, quadrante che comunque non avrei potuto utilizzare perche' avendo fatto inserire la cifra del 100.000, la finestra e' troppo piccola e andrebbe tagliata come sul mio vecchio tachimetro.
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Alla fine, metti insieme le 2 cose ho creato un ibrido e cioe' un tachimetro con il quadrante e l'indicatore della benzina del vecchio e il meccanismo di rotazione e la bandella di quello acquistato.
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Il risultato e' questo:
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Che non mi sembra neanche tanto male.

[skoppon]

Ora ho un tachimetro preciso (3/4 km di scarto in piu' sono nella norma) e un indicatore benzina perfetto, oltre al fatto che e' unico, sia per l'outfit sia per il fatto che segna oltre 100.000.
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Ps: tra circa 900 km, festeggero' i 100.000 km di Pinasco in 9 anni e mezzo (circa 93.000 con il primo e circa 6.300 con il secondo). Insomma, forse nelle recensioni su internet dovrebbero rendergli un po' di giustizia in piu'. Sicuramente ai bassi e' meno prestante di Polini, Parmakit etc, pero' quanto ad affidabilita' direi che........
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E ci risentiamo quando festeggeremo l'evento 100.000.
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Grazie a tutti e buona serata.

[parnasus]

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[danielimo]

Grandissimo Skopp....

Sempre sul pezzo di brutto!!

[clastar]

Grande!
Vedo che anche a te a volte prudono le mani e ti devi mettere a trafficare

[skoppon]

Grande!
Vedo che anche a te a volte prudono le mani e ti devi mettere a trafficare

@clastar E' uno dei motivi per cui di solito in estate spedisco mia moglie e mia figlia in vacanza per un paio di mesi

[Kivax]

@skoppon con lo stesso principio del prudimento in pieno primo covid, feci un ibrido del mio. Volevo il fondo nero, le lucine a led (tipo albero di Natale) e soprattutto mi serviva il meccanismo della benzina che andava male.
Nello specifico ho ibridato il contachilometri della 200 con uno della 125 a fondo nero. Per la velocità, non avendo nozioni in merito, ma provando e cazzeggiando, ho notato che montata la lancetta e facendola girare all'indietro per un paio di giri, segna più o meno la stessa velocità del GPS.
Ho faticato non poco a richiuderlo, ma con un po' di inventiva e qualche colpetto di martello, ci sono riuscito (all'inizio mi faceva condensa sotto il vetrino).
Non è a regola d'arte, ma amen.