Come si faò?

[IlSanto]

Eh eh.... Non è un topic per chiedere delucidazioni in merito a qualcosa, ma semplicemente l'occasione per condividere con voi l'amarezza che segue a ogni rientro in garage con il proprio mezzo, dopo che l'hai usato per una gita fuori porta con la propria amata o semplicemente per andare a lavoro o svolgere una piccola commissione. Tutte le volte che, ahimè, sono costretto a tornare a casa, o in Star o in Lambretta, anche dopo aver guidato per 4 ore sotto la pioggia incessante, vivo un sentimento a due facce: la gioia di essere a casa sano e salvo dove tutto è filato liscio, e dall'altra l'amarezza che per questa volta la strada è finita. "Come si faù? Che mi farei ancora chissà quante cenitnaia di kmù?" Questo è ciù che dentro di me mi domando retoricamente. E ogni nuovo giorno è l'occasione per inventarsi una buona scusa per aprire il garage e mettere in moto uno dei propri inestimabili gioielli e concedersi altra nuova strada... e cos?¨ siamo punto e a capo! "Come si faù?"
Non so se mi potete capire, immagino di si. Per questo vi ho voluto rendere partecipi.

Un caro saluto a voi tutti!

[lml]

Be come tutti i giochi, a volte devono finire, ma la prossima volta sarà come la prima volta, quindi dopo una controllata generale, una verifica di tutto, anche lei si deve riposare, tanto l'attesa sarà breve.
Ciao Federico

[skoppon]

Sembra paradossale, ma per apprezzare le cose belle (e viaggiare in Vespa e' una di quelle) occorre che abbiano un termine, altrimenti si cade nella monotonia e si perde essenza e gusto nel farle.
E' un po' come la domenica. Se fosse sempre festa, passato il momento di euforia si correrebbe il rischio di annoiarsi.
Questo non toglie che nel  ritornare da un raduno, un incontro o un semplice giro in Vespa non sopraggiunga la malinconia nell'abbassare la serranda del garage.
Pero' poi si pensa..... avanti con la prossimaaaaaaa