Ecomuseo Adda di Leonardo

[Stefano]

Oggi sono stato sull'Adda.
Mattinata passata a squariare (perdere tempo e provare soddisfazione nel farlo)...
Dopo pranzo... voglia di Vespa.
Così inforco la mia Bella e la porto a far benzina.
Sbaglio la pistola e, invece di mettere benzina normale, metto una di quelle speciali.
  'tacci loro quanto costa!!! (scusate per l'inveire...)
Spero non faccia danni! 
Parto in direzione del fiume Adda. Lungo un bel tratto del fiume sorge l'ecomuseo Adda di Leonardo, dove è possibile vedere le opere idrauliche ideate e costruite dal genio rinascimentale ed alcune realizzazioni di suoi progetti.
Dopo una trentina di kilometri giungo a destinazione: Villa d'Adda.
Questo paese, sulla sponda bergamasca del fiume, è collegato a Imbersago, sulla sponda lecchese, da un battello costruito su progetto di Leonardo che si muove senza motore. Per spostarsi, infatti, sfrutta la corrente delle acque del fiume.

[Stefano]

Come si vede dalle foto, la pioggia mi ha colto proprio durante la traversata.
Poco male. L'importante è divertirsi! 
Faccio spiovere un poco, riparandomi sotto un albero dalla parte lecchese dell'Adda.
Poi, indossato un abbigliamento antipioggia, mi dirigo verso Paderno d'Adda.
Questo paese è all'interno del Ecomuseo Adda di Leonardo.
Poco più a valle si possono vedere le chiuse che Leonardo fece costruire per rendere l'Adda un fiume Navigabile anche in questa zona dove c'è un dislivello notevole.
Ma il Paese di Paderno d'Adda è celebre anche per il suo magnifico ponte di ferro, che, con un'unica campata, scavalca il fiume.
Il ponte è costriuto in tralicci di ferro (qui maggiori dettagli: http://it.wikipedia.org/wiki/Ponte_San_Michele ) ed è a due livelli. In quello inferiore passa il treno, mentre sopra passa la strada.
E' veramente uno spettacolo ingegneristico!
Purtroppo la gita si conclude con un temporale memorabile, con lampi, tuoni e secchiate d’acqua provenienti dal cielo.
Volete mettere, però, la soddisfazione di tornare a casa in Vespa senza il minimo problema?
 

[danielimo]

STEFANO!!!!
Sei venuto praticamente a casa mia, io abito a 5 minuti di orologio dal traghetto...
Comunque non sarei potuto venire a farti compagnia perché ero a prendere l'acqua in quel di Pontida... Però la prossima volta che capiti in zona fai un fischio che arrivo! Hi Hi Hi

[Stefano]

Eh. Lo so che abiti in quella zona...
Decisione presa all'ultimo istante... ed immaginavo che domenica pomeriggio eri già occupato.