Sebino

[Stefano]

Ieri, complice la bella giornata, anche se freddina, e l'obbligo di consumare un giorno di ferie entro la fine del mese, me ne sono andato in giro, sul lago d'Iseo.
Purtroppo niente foto, ma giornata davvero spettacolare.
Prima tappa Sarnico, per colazione, verso le 9, e per aperitivo, verso le 12.
Ho sperato di vedere la pinky, ma così non è stato.
Giorno di mercato a Sarnico, il giovedì. Quindi tanta gente e profumi di polli allo spedo e pesce fritto.
Ho fatto sia la colazione che l'aperitivo in un locale (San Marco), vicino a dove ho posteggiato la mia Giallona, sul lungolago.
Il resto del tempo l'ho passato girovagando per le belle viette del centro storico, e leggendo un libricino su una panchina del lungolago.
Dopo l'aperitivo sono andato a Clusane, nel bresciano, alla Punta dell'Est.
L'albergo ristorante si trova proprio dove c'è il pontile per l'imbarco.
Ci andai la prima volta con coloro che sarebbero diventati i miei suoceri e mia moglie, circa 20 anni fa.
Poi con due amiche, e due volte da solo.
Il locale non ha nulla di eccezionale, il classico ristorante anni 70 del secolo scorso.
Ma a me piace tantissimo, per quelle finestre a 4 ante sul lago e sulle montagne che sovrastano la sponda bergamasca del lago.
I colori della vegetazione, sulle vette di queste montagne, iniziano già a cambiare, virando dal verde al marrone. Lassù è già autunno.
Qui ho assaporato la tinca ripiena al forno con polenta. Ho accompagnato il piatto con una ottima bottiglia (di quelle da 375 cl  ) di bianco della Franciacorta, che mi ha dato velocemente alla testa.
Dopo aver goduto del pasto, sono tornato sulla sponda bergamasca e ho seguito la strada che risale il lago fino a Riva di Solto. Qui mi sono inerpicato verso Solto Collina e poi sono disceso verso Piangaiano.
Da qui, ho puntato verso casa, costeggiando il lago d'Endine. Arrivato a Trescore Balneario ho deviato verso Scanzorosciate, poi Gorle ed infine Ponteranica.
Il tratto da Trescore a Scanzo è stupendo. Si attraversano delle dolci colline, punteggiate da bellissime case coloniche, e coltivate a vite. Questa è la zona di produzione del Moscato di Scanzo, uno dei vini dolci più buoni che il mio palato abbia mai assaporato.
Tornato a casa rilassato, con un centinaio di km in più sul contakm ed un tasso alcolemico che mi ha fatto dormire sonni beati fino all'ora di cena... 

[schiapputer]

Ieri, complice la bella giornata, anche se freddina, e l'obbligo di consumare un giorno di ferie entro la fine del mese, me ne sono andato in giro, sul lago d'Iseo.
Purtroppo niente foto, ma giornata davvero spettacolare.
Prima tappa Sarnico, per colazione, verso le 9, e per aperitivo, verso le 12.
Ho sperato di vedere la pinky, ma così non è stato.
Giorno di mercato a Sarnico, il giovedì. Quindi tanta gente e profumi di polli allo spedo e pesce fritto.
Ho fatto sia la colazione che l'aperitivo in un locale (San Marco), vicino a dove ho posteggiato la mia Giallona, sul lungolago.
Il resto del tempo l'ho passato girovagando per le belle viette del centro storico, e leggendo un libricino su una panchina del lungolago.
Dopo l'aperitivo sono andato a Clusane, nel bresciano, alla Punta dell'Est.
L'albergo ristorante si trova proprio dove c'è il pontile per l'imbarco.
Ci andai la prima volta con coloro che sarebbero diventati i miei suoceri e mia moglie, circa 20 anni fa.
Poi con due amiche, e due volte da solo.
Il locale non ha nulla di eccezionale, il classico ristorante anni 70 del secolo scorso.
Ma a me piace tantissimo, per quelle finestre a 4 ante sul lago e sulle montagne che sovrastano la sponda bergamasca del lago.
I colori della vegetazione, sulle vette di queste montagne, iniziano già a cambiare, virando dal verde al marrone. Lassù è già autunno.
Qui ho assaporato la tinca ripiena al forno con polenta. Ho accompagnato il piatto con una ottima bottiglia di bianco della Franciacorta, che mi dà velocemente alla testa.
Dopo aver goduto del pasto, torno sulla sponda bergamasca e risalgo il lago fino a Riva di Solto. Qui mi inerpico verso Solto Collina e poi discendo verso Piangaiano.
Da qui, punto nuovamente a casa, costeggiando il lago d'Endine. Arrivato a Trescore Balneario punto verso Scanzorosciate, poi Gorle ed infine casa.
Il tratto da Trescore a Scanzo è stupendo. Si attraversano delle dolci colline, punteggiate da bellissime case coloniche, e coltivate a vite. Questa è la zona di produzione del Moscato di Scanzo, uno dei vini dolci più buoni che il mio palato abbia mai assaporato.
Torno a casa rilassato, con un centinaio di km in più sul contakm ed un tasso alcolemico che mi farà dormire sonni beati fino all'ora di cena... 

Ma porca....ieri mattina stavo andando a Bergamo verso le 9 (in auto perche' con mio papa' ultraottantenne) e all'altezza della farmacia di Sarnico ho visto una star gialla con strisce nere e un losco individuo che la guidava.
Pensavo fosse Dalpez (avevo erroneamente abbinato lui alla Star gialla) tanto che gli ho mandato un messaggio privato per chiedergli se era lui e mi ha risposto che non era lui perche' la sua e' nera.
La prossima volta manda un messaggio prima di partire!!!   

[webspaghetti]

Che spettacolo, mi sembrava di leggere la pagina di un libro!
Complimenti e grazie per aver condiviso con noi la tua giornata on the road!

[Stefano]

Ciao Schiapp... non era premeditato il giro.
Sapevo del giorno di ferie, ma, come spesso mi capita, sono le ruote della mia Star a decidere la destinazione.
Poteva succedere che andassi a Milano, o altrove...
Comunque sì, la prossima volta, un PM, anche se tardivo, te lo invio. 

Che spettacolo, mi sembrava di leggere la pagina di un libro!
Complimenti e grazie per aver condiviso con noi la tua giornata on the road!

[Barney09]

Erano mesi che speravo di poter fare la scalata del colle dell'agnello in vespa.
Il piano era tornare dalle ferie, ritirare la star tagliandata e alla prima occasione partire per una giornata, in solitario, fino a quota 2800...

Purtroppo al ritorno dalle ferie, ho scoperto che sul colle aveva già nevicato...

Mi sa che ora mi tocca attendere la primavera 2013...

[Aldo79]

Stafano, condivido il pensiero di Emilia!
Scrivi davvero bene! 
Sono stato anch'io sul lago d'Iseo con mia moglie e mio figlio (ancora nel pancione!) con un trenino a vapore che partiva da Bergamo via Palazzolo.
Leggerti è stato come rivivere quella giornata davvero spettacolare in quei luoghi fantatici dove il tempo sembra essersi fermato...