Tutorial montaggio faro antinebbia

[bubbo]

credo che tu abbia fatto bene il collegamento a lpunto 2) che riepilogo: 
85 massa
86 filo dal portalamapda (abbagliante)
30 batteria
87 faretto
 
credo che tu debba inserire fra il filo dal portalamapda (abbagliante) e l'86 un diodo, (non ha importanza la polarita')     

[Marcello500]

Grazie Bubbo;

Ma allora perchè il rele diventa così caldo a motore spento? e perchè la batteria si è scaricata?

[Marben]

Ciao Marcello, premetto che io di elettronica capisco ben poco, quindi prendi le mie ipotesi col beneficio del dubbio.
Penso che tu abbia usato un relè per corrente continua, quindi in alternata può dare qualche problema e magari il contatto tende a non stare chiuso stabilmente, anche in considerazione delle cospicue variazioni di tensione, dovute al fatto che l'abbagliante, come tutte le altre luci, è alimentato direttamente dagli avvolgimenti dello statore (sotto regolatore di tensione, ma non sotto batteria).

Non so se possa essere sufficiente un diodo, oppure un ponte di diodi + condensatore, per far funzionare correttamente il relè. Ora interpello un amico competente in materia, io rischio solo di dirti scempiaggini.

Tuttavia proporrei l'applicazione di un interruttore autonomo e di almeno un relè "a monte", controllato dal "sottochiave". Così puoi impiegare il faretto anche senza accendere l'abbagliante, oppure anche qualora dovessero presentarsi problemi all'impianto luci della Star.

In pratica, un primo relè chiude il contatto quando arriva il +12V sottochiave, dando quindi una sorta di "consenso" all'accensione del faretto; a questo scopo si rivela molto utile il contatto "C" del regolatore di tensione: a questo contatto arrivano +12V (da batteria) a chiave girata. Questa è un dettaglio vantaggioso, poichè non è difficile collocare un primo relè nell'area della batteria.
A questo punto puoi collocare da qualche parte un interruttore (es. manubrio o bauletto), il quale può a sua volta comandare un ulteriore relè (sull'utilizzo di quest'ultimo conviene fare delle valutazioni in termini di assorbimento del faretto).

[Marcello500]

Molte Grazie Marben;

Il dubbio in merito al rele a corrente continua lo cominciavo a nutrire anche io
Aspetterò con ansia il parere del tuo esperto, ma nel frattempo hai una idea del perchè accelerando il faretto si spegne?
In merito alla possibilità di comandare il faretto indipendentemente dall'abbagliante....beh, perchè dovrei mettere un altrò relé? non potrei far convergere i due fili di comando del rele (sul 86 ) mettendo su ogni filo(abbagliante e corrente diretta) un diodo?

[Marben]

L'esigenza di applicare due relè sta in due necessità:
- la prima è il tenere sottochiave l'alimentazione da batteria;
- la seconda è non caricare su un semplice interruttore il flusso di corrente (dipende da quanto assorbe il faretto)

Diciamo che se non hai in programma l'applicazione di una presa accendisigari (o di una qualsiasi utenza che non debba essere sempre alimentata, quando la chiave è girata), puoi ridurre ad uno solo il relè. Lo puoi collegare al famoso positivo del clacson, interponendo l'interruttore del faretto). In questo modo i consensi sono due: il primo è la chiave di contatto, il secondo è l'interruttore apposito per il faretto.

Se invece vuoi che il faretto operi anche con l'abbagliante, bisogna capire se la soluzione del diodo risolve ogni incompatibilità con la corrente alternata. In tal caso un doppio diodo (per il "non ritorno" della corrente) dovrebbe essere in effetti risolutivo.

[Marcello500]

e meno male che non ne capisco molto

aspetto il parere dell'esperto, ma credo che tu sia già stato chiarissimo!
A proposito, il perchè si spegne accelerando è dovuto alla mancanza del diodo?

[Marben]

Non ti so dire, ma probabilmente è una conseguenza dell'alimentazione in alternata di un relè per corrente continua. O metti un relè 12V AC, oppure rivedi l'impianto come già ipotizzato sopra. Mi auguro solo che le variazioni di tensione dovute alla variazione di giri non creino ulteriori difficoltà al relè, quand'anche fosse per corrente alternata.

[bubbo]

Allora probabilemnte la luce si spegne agli alti giri per un collegamento non corretto probabilmente o la luce o la bobina del rele sono eccitati dalla differenza di corrente fra generatore e batteria. Se apri il rele potrai abbastanza chiaramente capire come lo stesso funzioni. il rele e' un interruttore elettrico, qualcuno lo ha anche definito un amplificatore analogico ma questo e' un altro discorso... lo stesso e' costituito da una bobina che qualora percorsa da corrente genera un campo magnetico che attira a se una lamella di metallo che chiude fra loro altri due terminali. Lasciando perdere i numeri, devi collegare uno dei terminali della bobina al filo che alimenta la luce e l'altro terminale a massa, se il rele non e' a 12v  puo essere utile sia un diodo che una resistenza in serie in quanto la bobina potrebbe anche scaldare, agli altri contatti che vengono chiusi devi collegare da una parte il positivo della batteria e dall'altra il  positivo del faretto. io mi sono capito!

[Marcello500]

 
Tutto chiaro
 

Dunque, se ho capito (e ne dubito).
Il relè funziona con la bobina (85-86) ed l'interruttore (30-87).
Quindi:
sul 30 attacco il positivo della batteria che alimenterà il faretto (87)
Mentre l'effettivo contatto viene dato dalla corrente che passa tra l'85 e l'86.

Ora;
Assodato tutto quello detto prima in merito all'esigenza di mettere il condensatore ed il diodo (conversione da alternata in continua) sul filo proveniente dal portalampada, fatto ciò il faretto dovrebbe funzionare anche accelerando...

Ok, domani passo al negozio a comprare diodi e condensatore (mi farò consigliare da loro per il dimensionamento), vi faccio sapere.
Nel frattempo ho già messo i commenti delle diverse prove sulla luminosità e dimensione della parabola per il faretto supplementare sull'altra discussione.

Sempre grazie

[Marcello500]

Le chiacchere stanno a zero, vediamo se ho capito: